AMNISTIA E INDULTO O DEMAGOGIA BUROCRAZIA E FOLLIA? - di Valter Ceccherini

10.10.2013 20:36

 

 

Napolitano fa bene a strigliare il Parlamento su questa delicata questione?

 

Ci risiamo oppure il Capo dello Stato ha fatto bene a ribadire, come ha sentenziato l'Alta corte europea per i diritti dell'uomo, che le carceri italiane e lo stato delle carceri italiane sono indegne di uno stato civile.

 

Del resto, a mio parere, non sono solo le carceri a fare schifo in questo paese ma nache il sistema giudiziario che con la sua lungaggine burocratica fa acqua da tutte le parti e i fatti quotidiani lo dimostrano ampiamente tanto più se a questo si aggiunge il fatto di avere delle leggi pressocché tafaziane, assurde per conto delle quali, spesso si riempiono le celle per reati astratti e ridicoli.

Gente che va in galera e piena dunque le carceri per uno spinello, basta avere una piccola recidiva di gioventù e si è fottuti. Con la solita storia della futile recidiva si va o meglio, si andava se la legge contro il reato di clandestinità verrà cambiata nei prossimi giorni dal parlamento, in galera per aver soccorso dei profughi, anziché andarci per omissione di soccorso.

E coi, dai oggi dai domani tra lungaggini ai confini della realtà e leggi degne dei migliori film di fantasy noire, le carceri sono zeppe di gente comune che si ritrova a scontare pene assurde insieme ai delinquenti, quelli veri in celle anguste in cui lo spazio e più ristretto che degli stalletti dei maiali.

Ho sentito molto rumore, molto giustizialismo populita e demagogico che personalmente non condivido neanche unpò.

 

Mi rendo conto che gli strumenti straordinari dell'Amnistia e dell'Indulto, previsti tra l'altro dalla nostra Costituzione possano suonare come un "Tana libera tutti", ma è evidente che con una situazione altrettanto straordinaria e sull'orlo del collasso, di soluzioni migliori non ce ne sono.

Non ci sono!

Sebbene come dicono alcuni, presi da una comprensibile rabbia dettata da uno stato lassista ed inefficiente, la soluzione potrebbe essere quella di costruire nuovi carceri cosi da poter contenere un maggior numero di detenuti, io penso che non lo sia affatto. Tale alternativa, non andrebbe nella direzione per cui oggi, complici soprattutto leggi sbagliatissime come la Bossi Fini l'altra sulle droghe (sempre del signor Fini ), le carceri sono piene maltenute, male organizzate e indegne.

E' facile insomma sparare a zero e magari in questo zero, farci rientrare anche lo spettro onnipresente di Berlusconi ( CHE PALLE!!) riconducendo tali provvedimenti sempre e soltanto a suo favore, ma non è cosi!

 

Non credo che la cosa si possa semplificare con queste mere considerazioni.

Strumentalizzare su questa questione dimostra il basso profilo di molta parte di italiani aggangiati al populismo viscerale e demagogico, teso più a sfasciare che a cambiare o recuperare.

La questione Berlusconi (al di la di come la si pensi su questo) non può esser presa in considerazione, sia perchè una volta terminati i processi in corso avrà circa 25 anni di pena (Amnistia e Indulto sono per reati minori non per i delinquenti accaniti) e sia perchè, se anche cosi non fosse, non sarebbe giusto per la serietà di un paese intero e della propria civiltà democratica far ruotare tutto e smpre intorno al Grande B. Basta! Andiamo oltre!!!

 

Ma come si fa a tenere dentro gente per delle querele assurde fatte e spesso giudicate da complotti tra politica affari e potere o addirittura se un turista o un pescatore salvano un profugo sentenziarli al pari e come i delinquenti che uccidono, rapinano evadono centinai di milioni di euro o cose cosi. Ecco quindi perché mi chiedo cosa c'entrino queste nefandezze giudiziarie con la costruzione di nuove carceri!

Si dice, apprendendo da fonti come la Presidenza della Repubblica ed alcune tra le maggiori testate giornalistiche, che oggi più del 50% di persone che sono in galera in Italia, ci sono grazie a certe leggi assurde e per reati minori, forse sarebbe il caso di amnistiarle queste persone, dare più umanita alle carceri in modo che i veri delinquenti rimangano dentro e possano, come prevede la legge, essere riabilitati nella societá .

Co sta storia di B. e il giustizialismo viscerale a senso unico stiamo affossando questo paese peggio di quelli che lo hanno portato a questo punto.

Oggi Grillo inveisce contro a questo quando circa un paio di anni fa faceva il solidale con Pannella mentre faceva lo sciopero della fame per la situazione carceraria e andava dicendo che era una situazione vergognosa per uno stato civile.

 

A me non piace molto questo Governo di larghe intese, non lo ho votato e non me lo sentomio macon una situazione assurda come abbiamo ggi in Italia e soprattutto, dopo il paradossale risultatoelettorale appena passato, cosa mai potremo permetterci noi italiani?

La colpa come al solito è degli stolti ma è abbastanza evidente che se in Parlamento abbiamo quello che abbiamo, la colpa è anche la nostra.

Se continuerem con questo clima di scontro comee se fossimo sempre in campagna elettorale finiremo ritrovarsi in uno status vivendi di demagogia condita con la pura follia!

Sarà che io sin da giovanissimo son sempre stato vicino ad Amnesty International

 

Valter Ceccherini

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